Quella del 2024 è stata l’estate migliore di sempre per i cinema italiani. Dal 1° giugno al 31 agosto le nostre sale hanno registrato incassi per 110.785.452 euro, superando dunque i numeri record dell’anno scorso quando, grazie ai grandi successi di Barbie e Oppenheimer, il box office nostrano era arrivato alla cifra – già notevole per nostri standard – di 110.591.770 euro. Un sorpasso di neanche 200mila euro a livello di incasso, mentre sulle presenze, nel 2023 i biglietti staccati sono stati leggermente superiori (15.888.466 contro 15.524.568).
I numeri parlano chiaro: l’estate 2024, nel suo complesso, è stata un successo. E questo anche e soprattutto perché, sulla carta, le premesse erano negative con un’offerta di titoli meno ricca rispetto a quella del 2023 e la concorrenza di grandi eventi sportivi quali gli Europei di calcio e le Olimpiadi. Se da un alto c’è da festeggiare in primis il fatto che anche i mesi i caldi siano diventati, per il secondo anno consecutivo, un periodo vivo per il mercato theatrical anche in Italia, dall’altro sono però diverse le zone d’ombra che oscurano un pochino questo successo. Gli incassi record dell’estate 2024 sono infatti da ricondurre a pochissimi titoli con Inside Out 2 (Disney) che, da solo, ha pesato per ben il 41,5% del totale, e con Deadpool & Wolverine (Disney) e Cattivissimo Me 4 (Universal) quali unici altri due blockbuster hollywoodiani che sono stati in grado di andare sopra i 5 milioni di euro al botteghino. L’estate 2024 è stata “portata a casa” principalmente grazie a questi tre titoli che hanno realizzato il 66% del box office complessivo. Oltre il podio, non c’è molto altro da celebrare. E questo anche sul fronte del cinema italiano ed europeo che, salvo qualche rarissima eccezione come Me contro Te – Operazione Spie (Warner), è rimasto assolutamente marginale.
Questo il quadro generale. Ora scendiamo nei dettagli dei dati forniti da Cinetel.
LA TOP 10
Basta dare uno sguardo alla Top 10 per avere la conferma di quanto si è accennato sopra sulla concentrazione dei grandi incassi attorno a pochi, pochissimi titoli. Il primo titolo del botteghino è stato Inside Out 2 che, con i suoi 46 milioni di euro, è stato un successo epocale per le dimensioni che ha avuto; senza Inside Out 2, diventato il film d’animazione più visto di sempre in Italia, lo scenario sarebbe stato completamente diverso. In seconda posizione, con 17,3 milioni di euro, Deadpool & Wolverine: sfida vinta per questo cinecomic-crossover Marvel, anche considerando che i due precedenti capitoli del supereroe interpretato da Ryan Reynolds si erano fermati a poco più di 7 milioni di euro. Chiude il podio Cattivissimo Me 4 che, uscito nella seconda metà di agosto, ha raccolto quasi 10 milioni in una decina di giorni (arrivando a fine corsa a 16 milioni di euro circa; non molto lontano dai 18 milioni dell’episodio precedente). Oltre il podio, dal quarto miglior incasso, si scende drasticamente sotto i 3 milioni di euro. Ecco allora Alien: Romulus (Disney) con 2,48 milioni; i già citati Me contro Te – Operazione Spie con 2,47 milioni, unico titolo italiano in Top 10; Bad Boys – Ride Or Die (Eagle) con 2,3 milioni; la dramedy romantica con Blake Lively It End with Us (Eagle) con 2 milioni (bel risultato per un titolo che tratta un tema forte come la violenza domestica seppur in una dimensione da rom-com); il thriller Trap (Warner) di M. Night Shyamalan con 1,7 milioni; il catastrofico Twisters (Warner), tipico blockbuster estivo che però non ha avuto la fortuna di Shark 2 nel 2023 e si è fermato a 1,5 milioni; e infine Kinds of Kindness (Disney) dell’autore greco Yorgos Lanthimos che torna a dirigere Emma Stone in un film decisamente meno accessibile rispetto a Povere Creature!, che infatti è arrivato a 1,2 milioni.
Da questa classifica è chiara una criticità: sono mancati i titoli medi. Nel 2023, erano stati 8 i film che avevano incassato più di 5 milioni di euro, mentre nel 2024 sono stati solo 3.
CINEMA ITALIANO: TROPPI POCHI TITOLI DI RICHIAMO
Come già sottolineato, un solo titolo italiano – quello dei Me contro Te – è riuscito a rientrare nella classifica dei 10 migliori incassi della stagione estiva. Il film dei due youtuber, del resto, è stata una delle poche produzioni nazionali di richiamo ad aver accettato la sfida di uscire in estate. Purtroppo, nonostante la promozione del MiC di far pagare solo 3,5 euro per i titoli nazionali, il cinema italiano continua a essere di poco peso nei mesi estivi, con una quota di mercato di appena il 7,2%. C’è da sottolineare però che i film italiani nell’estate 2024 hanno totalizzato oltre 8 milioni di euro, segnando dunque un bel +72% sulla media pre-Covid e un +28% sul 2023.
Il problema è che, a parte Me contro Te – Operazioni Spie, nessun altro titolo è riuscito, non solo ad abbattere il muro del milione di euro, ma anche quello dei 500mila euro. Il secondo miglior incasso è stato quello di L’arte della gioia – Parte 1, la serie Tv di Valeria Golino passata sul grande schermo dopo la presentazione al Festival di Cannes che ha raccolto 345mila euro. Terzo miglior incasso è stato La vita accanto di Marco Tullio Giordana con 304mila euro.
Forse sono usciti pochi titoli da giugno ad agosto? Assolutamente no. Come si vede nel grafico, dal 1° giugno al 31 agosto 2024 sono stati distribuiti ben 79 film italiani di prima programmazione: considerando che sono esclusi gli eventi, le riedizioni e i corti, sono davvero moltissimi titoli. Addirittura 24 titoli in più rispetto al 2023 e ben 47 in più rispetto al pre-pandemia. Tantissimi titoli, ma di poco appeal visto che, come si vede nella tabella sotto, solo 6 hanno raccolto più di 100mila euro (e più di
16.000 spettatori).
Come continuiamo a ripetere, è necessario iniziare a progettare e produrre titoli popolari pensati ad hoc per l’estate come accade da anni in Spagna, dove a luglio è ormai tradizione avere in calendario una commedia nazionale a target family molto popolare: quest’anno è stata la volta di Padre no hay mas que uno 4 con il famoso comico Santiago Segura, distribuito da Sony il 17 luglio, che ha incassato oltre 12 milioni di euro.
CINEMA EUROPEO: ALTRO GRANDE ASSENTE
Oltre al cinema italiano, anche il cinema europeo è rimasto ai margini. Anche qui, nonostante l’incentivo ministeriale che ha consentito di vedere i titoli
europei a soli 3,5 euro, le produzioni del Vecchio Continente non hanno ottenuto risultati degni di nota. Lo dicono chiaramente i numeri: il primo titolo europeo in classifica (escludendo le grosse produzioni UK) è, in 40esima posizione, il francese Anatomia di una caduta con 212mila euro; titolo, tra l’altro, uscito nelle sale a ottobre 2023. Il primo film europeo uscito nel periodo giugno-agosto di prima programmazione è stato, in 45esima posizione, il raffinato sci-fi distopico The Animal Kingdom (I Wonder Pictures) con 196mila euro.
IL CONFRONTO CON SPAGNA E FRANCIA
Abbiamo nominato la Spagna. In conclusione di analisi, pensiamo sia utile fare un paragone con il Paese iberico, ma anche con la Francia, per dare ulteriori elementi per giudicare l’estate italiana cinematografica del 2024. Ebbene, la Spagna ha chiuso la sua estate con ben 158,4 milioni di euro al box office e 24,1 milioni di presenze: sono
numeri ancora nettamente migliori di quelli italiani, che testimoniano come lì i mesi estivi siano definitivamente diventato un periodo caldo per i botteghini nazionali. Detto questo, anche in Spagna, come per l’Italia, si è riusciti nell’impresa tutt’altro che scontata di riottenere gli stessi incassi dell’ottima estate 2023. Infine, la Francia, dove, come noto, si gioca in un altro campionato con ben 46,2 milioni di presenze dal 1° giugno al 31 agosto e una quota di mercato nazionale, anche nei mesi estivi, che è stata superiore al 40%. Insomma, quella del 2024 è stata una bella, bellissima, estate per i cinema italiani. La strada per consolidare l’affluenza nei mesi estivi è ormai spianata, ma gli ambiti di miglioramento sono ancora molti.
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