La diffusione dei dati relativi al mese di marzo 2025 al box office della Francia certifica che per le sale d’Oltralpe l’anno non è iniziato bene. Stando ai numeri riportati dal Centro Nazionale del Cinema (CNC), per il terzo mese consecutivo sono stati registrati ingressi inferiori ai 15 milioni e il divario con le due annate precedenti continua ad aumentare.
La Francia, ricordiamo, è stato uno dei pochi Paesi europei a non fare passi indietro nel 2024 e a non patire quindi i problemi dovuti agli scioperi e ai ritardi in calendario. Lo stesso però non si può dire per il 2025, che per il momento non sta premiando le novità in sala. Marzo 2025 ha fatto registrare 12,5 milioni di spettatori, il risultato più basso registrato per il mese dal 1995 ad oggi (escluso marzo 2020). Rispetto allo stesso periodo del 2024 è stato riscontrato un -18% negli ingressi, divario che sale a -21% nel confronto con marzo 2023 e -37% sulla media pre-Covid.
Nonostante le nuove uscite abbiano goduto di un’ottima distribuzione (9.582 spettacoli al primo giorno per i film usciti il 19 marzo, dato più alto dal 16 febbraio 2020), i risultati sperati non sono arrivati. Mickey 17 è in testa sebbene abbia raggiunto appena il milione di ingressi e resti lontano anche in Francia dai risultati di Parasite. Seguono poi Biancaneve, Les Bodin’s partent en vrille!, God Save the Tuche e Ma mère, Dieu et Sylvie Vartan, tutti tra i 400.000 e i 600.000 biglietti staccati. Si segnalano anche le performance di On ira (400.000 ingressi), À bicyclette! (quasi 500.000) e L’Attachement (oltre 450.000), che registrano buone teniture. Tra le sorprese, il CNC cita il cinese Black Dog, a premi nella sezione Un Certain Regard dell’ultimo Festival di Cannes ha totalizzato 180.000 ingressi.
Nell’anno mobile, calcolato da aprile 2024 a marzo 2025, sono stati venduti 178,4 milioni di biglietti contro i 175,8 milioni dello stesso periodo precedente. I primi tre mesi del 2025 invece hanno fatto registrare 40,9 milioni di spettatori, dato più basso dal 1997 – sempre escludendo il 2020 e il 2022 che ha risentito del pass sanitario. Nonostante i problemi riscontrati in Francia e in generale al botteghino internazionale, le previsioni globali sono ancora positive e secondo le stime riviste il box office del 2025 supererà i risultati del 2023 e del 2024.
Fonte: Box Office Pro
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