Box office Francia, calano le presenze a febbraio 2025

Il 2025 non è iniziato in maniera scoppiettante, per il box office della Francia. Stando a quanto riportato dal Centro Nazionale di Cinematografia (CNC), dopo aver retto a gennaio con un +0.8% rispetto alle presenze dello stesso mese dello scorso anno, febbraio 2025 ha fatto registrare invece un calo di spettatori.

Secondo le stime, il botteghino ha raccolto 14.48 milioni di spettatori, pari al -4% rispetto a febbraio 2024, quando erano stati staccati 15.1 milioni di biglietti pur senza grosse uscite hollywoodiane. I dati sono in negativo anche rispetto al 2023, con un netto -20% su quei 18 milioni di biglietti. Il risultato del mese appena trascorso è il terzo più basso dal 2000, mentre al contrario tra il 2017 e il 2019 si era imposto come mese più forte dell’anno con una media di 23.1 milioni di presenze.

Non ci sono stati titoli, nazionali o internazionali, in grado di far registrare numeri migliori al box office. Al primo posto si trova la commedia francese God Save the Tuche con 2.3 milioni di spettatori, seguito da Paddington in Perù con 1.3 milioni di biglietti. Il podio è stato completato dalla proposta Marvel di Captain America: Brave New World, che a febbraio è riuscito a superare anche se di poco il milione di spettatori. Positivo l’impatto di novità d’essai come The Brutalist e L’attachement, entrambi con 250.000 biglietti, ma a trainare sono state soprattutto vecchie uscite come Mufasa – Il Re Leone, che a febbraio ha raccolto altri 600.000 biglietti per un totale al box office francese di 5 milioni di spettatori.

Nonostante siano usciti decisamente più film, soprattutto americani (7 contro i 3 dello scorso anno), il botteghino ha rallentato rispetto a recente passato. Ricordiamo infatti che la Francia è l’unico grande Paese europeo che ha chiuso il 2024 in positivo rispetto al 2023, grazie soprattutto alla quota locale che ha superato quella di Hollywood. La quota da raggiungere quindi è 181 milioni di spettatori: in questi due primi mesi sono state registrate 28.3 milioni di presenze (-1.74% rispetto allo scorso anno).

Fonte: CNC