Stamattina presentazione del line up Bim da parte del presidente Valerio De Paolis alle Giornate Professionali di Sorrento. «Il nostro listino prevede otto titoli da dicembre a giugno, ma abbiamo già almeno altre dieci acquisizioni di film previsti da settembre 2012 a marzo 2013. Cui si aggiunge la coproduzione con la Lumière di Lionello Cerri, Rai Cinema e Arancia Film del nuovo film di Giorgio Diritti che lo sta girando in Amazzonia; non è il solito film italiano, ma avrà una grande forza esistenziale e una visione del mondo molto internazionale». De Paolis ha introdotto i trailer di sei film dei prossimi mesi: dopo l’uscita il 7 dicembre di ‘The Artist’ («vincitore del premio per il miglior attore a Cannes e probabile nominato all’Oscar»), si sono viste le immagini di ‘Hysteria’, «accolto molto bene – ha sottolineato De Paolis – ieri sera qui a Sorrento e al Festival di Roma da un pubblico “vero” e non solo di cinefili da festival», il duro ‘Shame’ con Michael Fassbender (Coppa Volpi a Venezia), il francese ‘Il mio peggior incubo’ sempre presentato a Roma, ‘La sorgente dell’amore’ di Radu Mihaileanu (in concorso a Cannes) e poi il lungo trailer di ‘Iron Lady’. Così ne ha parlato De Paolis: «Il film racconta Margaret Thatcher, per 11 anni premier inglese (era la prima figura femminile in quel ruolo); una donna di grande carattere, durezza e determinazione. Il film, che si avvale di una straordinaria Meryl Streep (che secondo me vincerà l’Oscar), è un bellissimo e molto riuscito. Desterà molte polemiche, e le sta già avendo, in Gran Bretagna, meno in Italia: ha il merito di raccontare questa donna non solo dal punto di vista politico come la “dama di ferro” che ci hanno presentato per anni i giornali ma anche per i suoi valori, ovvero come donna, moglie, madre…». Nel listino Bim anche due titoli di cui non sono ancora diposnibili i trailer: ‘360’ di Fernando Meirelles (con Rachel Weisz, Jude Law e Anthony Hopkins), sguardo sui sentimenti nel mondo di oggi, e ‘Sette giorni all’Avana’ in cui sette autori (Benicio Del Toro, Pablo Trapero, Elia Suleiman, Julio Medem, Gaspar Noè, Juan Carlos Tabio e Laurent Cantet) hanno girato sette film brevi a Cuba; «sette piccoli film che diventano un grande film» ha spiegato De Paolis che ha anche invitato gli esercenti a scommettere di più sui film in lingua originale: «Lo abbiamo già fatto di recente. Ma in particolare su ‘Iron Lady’ siamo disponibili a far circolare nelle principali città copie in inglese con i sottotitoli, per apprezzare il grande lavoro sul linguaggio di Meryl Streep che ha imparato a parlare come la Thatcher». © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare boxofficebiz.it