Ormai vicino il cambio della guardia alla Biennale di Venezia. Il Ministro per i beni e le attività culturali Francesco Rutelli, in comunicato, ha rinnovato il suo ringraziamento a Davide Croff, che ha concluso il suo mandato quadriennale da presidente dell’ente, e ha elencato gli obiettivi per i prossimi quattro anni, indicando inoltre Paolo Baratta (già presidente della Biennale nel periodo 1998-2002) come “a persona più adatta a realizzare la nuova strategia, “sia per l’eccellente prova che ha assicurato alla Biennale, sia per le professionalità culturali e gestionali che ha sviluppato nel corso della sua prestigiosa carriera sia nel settore pubblico che in quello privato”. Tra gli obiettivi del prossimo quadriennio, il rafforzamento dell’autorevolezza internazionale; la destagionalizzazione di avvenimenti e iniziative, da svolgere; la guida di processi di collaborazione internazionale (anche con aree del mondo in espansione economica e culturale) per rafforzare la sua leadership e valorizzare il proprio marchio; il consolidamento delle strutture permanenti della Biennale (il nuovo Palazzo del Cinema e dei Congressi, in particolare, dovrà diventare il polo di un’attrazione verso il Lido non circoscritta al solo periodo della Mostra del Cinema); piena e leale collaborazione con le istituzioni del territorio (Comune di Venezia, Regione Veneto, Provincia di Venezia); un’intesa con l’Agenzia del Demanio per consolidare ed estendere le capacità strutturali e l’organizzazione nel territorio veneziano della Biennale.Infine, il ministro tocca la questione dei direttori delle sezioni cinema e teatro: “L’eccellente bilancio della Mostra dell’Arte Cinematografica e della Biennale Teatro hanno già consigliato la conferma dei Direttori”: si va dunque verso la riconferma, già ampiamente prevista, di Marco Muller come direttore del festival cinematografico.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare boxofficebiz.it