Bergamo Film Meeting compie 30 anni

«La 30ª edizione del Bergamo Film Meeting segna un cambiamento di rotta». Lo ha spiegato oggi Angelo Signorelli, direttore artistico del festival, presentando alla stampa milanese la nuova edizione che si terrà dal 10 al 18 marzo. «A seguito dei tagli nei finanziamenti pubblici – la Regione Lombardia non ha nemmeno fatto uscire il bando per il sostegno alle manifestazioni cinematografiche e il contributo del Comune di Bergamo è stato ridotto – la situazione era drammatica. La buona notizia che ha portato nuova spinta ed energia è stata la vittoria del bando della Fondazione Cariplo, volto a migliorare la gestione e l’organizzazione del festival finanziando le attività collaterali alla manifestazione». È ricco e molto vario il programma della 30ª edizione con 80 titoli tra concorso, anteprime, retrospettive, documentari e incontri con gli autori. Sette i film della Mostra Concorso, tra opere prime e seconde, il cui vincitore sarà eletto dal pubblico: ‘Americano’ del francese Mathieu Demy, con Chiara Mastroianni, Geraldine Chaplin e Salma Hayek; sempre dalla Francia ‘En ville’ di Valérie Mréjen e Bertrand Schefer sull’amore tra una sedicenne e un quarantenne; ‘Emek tiferet’ (Una bella vallata) dell’israeliana Hadar Friedlich sul fallimento del progetto dei kibbutz; l’olandese ‘Onder ons’ (Tra noi) di Marco van Geffen fra dramma e thriller; il road movie ‘Las acacias’ (Le acacie) dell’argentino Pablo Giorgelli; ‘La mitad de Óscar’ (La metà di Óscar) dello spagnolo Manuel Martín Cuenca sul rapporto incestuoso tra due fratelli e infine il rumeno ‘Din dragoste, cu cele mai bune intentii’ (Con le migliori intenzioni) di Adrian Sitaru, vincitore a Locarno del premio per la regia. La personale è dedicata al regista spagnolo de ‘I lunedì al sole’ Fernando León De Aranoa, che sarà presente a Bergamo per una master class sulla sceneggiatura e l’utilizzo degli storyboard e per la presentazione al pubblico del suo ultimo film ‘Amador’. Tra le varie sezioni in programma, Visti da Vicino con documentari che raccontano situazioni molto reali; I Confini dell’Europa con opere sull’identità europea; La rassegna Ritratto d’autore anni 70: uomini che raccontano le donne; L’Ombra del Dubbio – L’ambiguità come essenza del noir, terzo capitolo della rassegna sul cinema di genere. Due le anteprime: ‘Milongueros’ di Andrea Zambelli e Andrea Zanoli, coproduzione tra Italia e Argentina e ‘Tyrannosaur’ di Paddy Considine con Peter Mullan, premiato al Sundance. Il festival è aperto anche alle scuole con proiezioni mattutine, dalle elementari all’Università.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare boxofficebiz.it