Il Consiglio dei ministri ha approvato definitivamente il decreto legislativo sulla riforma del cinema, presentato dal ministro per i Beni e le Attività Culturali Giuliano Urbani. Il decreto, che riforma il sistema di finanziamento pubblico alla produzione cinematografica, prevede l’introduzione dei meccanismi di reference system mentre la quota di finanziamento statale alla produzione non supererà il 50% del budget di un film. Il decreto affronta anche i temi della gestione dei fondi pubblici.
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