«Puntiamo a mantenere alto il prestigio della Mostra, che lo detiene per storia, continuità di un modello fondato su autonomia delle scelte e innovazioni attente alle evoluzioni del cinema». È quanto ha dichiarato stamattina Paolo Baratta, presidente della Biennale di Venezia, alla presentazione del programma della 71ma Mostra (27 agosto-6 settembre). La Biennale, ha spiegato Baratta, continua nel lavoro di ammodernamento delle strutture e degli equipaggiamenti tecnologici: «Lo annunciammo due anni fa, ora possiamo finalmente confermare che abbiamo la sala Darsena rinnovata, che passerà da 1300 a 1409 posti. Presto i posti disponibili saranno 5900 circa». Tra le motivazioni del prestigio del festival veneziano, secondo il presidente della Biennale, l’attenzione della stampa internazionale, che ha portato un anno fa 1100 accreditati (1900 gli italiani). Confermato per il terzo anno il mercato del cinema, utile secondo Baratta «per attirare operatori: i risultati di questo investimento sono rilevanti, lo scorso anno vennero 250 distributori internazionali da 58 paesi».
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