Argylle – La super spia arriva in 300 cinema

Settimana densa di uscite quella che inizia domani, giovedì 1 febbraio 2024. Dopo il testa a testa tra Povere creature! e I Soliti Idioti 3, altri attesi titoli proveranno a inserirsi nella corsa alle prime posizioni del box office italiano. Tra i film di punta che arrivano nelle sale c’è Argylle – La super spia, che Universal porterà in 300 cinema.

Diretto da Matthew Vaughn, può contare su un cast di livello assoluto del quale fanno parte Henry Cavill, Bryce Dallas Howard, Sam Rockwell, Bryan Cranston, Catherine O’Hara, Dua Lipa, Ariana DeBose, John Cena, Samuel L. Jackson e… un gatto. Racconta la storia di Elly Conway, una scrittrice di spionaggio che lascia raramente la sua casa e che tuttavia viene trascinata nel mondo reale dello spionaggio quando scopre che le trame dei suoi libri si avvicinano un po’ troppo alle attività di un sinistro sindacato clandestino. Aiden, una spia interpretata dall’ex volto di Superman, si presenta per salvarla ed è così che Elly e il suo amato gatto Alfie vengono catapultati in un mondo segreto dove niente è come sembra.

Attesissimo anche The Warrior (in originale The Iron Claw), film distribuito da Eagle Pictures in 270 cinema e con protagonista Zac Efron nei panni di Kevin Von Erich, appartenente ad una vera e propria dinasta del wrestling. Della famiglia fanno parte anche il padre Fritz (Holt McCallany) e il fratello Mike (il nuovo sex symbol mondiale Jeremy Allen White). Il film ha superato i 35 milioni di dollari al botteghino mondiale ed è stato inserito tra migliori dieci titoli del 2023 dal National Board of Review Awards.

Parlando di film dell’anno, da domani Warner Bros. riporta nelle sale Barbie di Greta Gerwig: il maggior incasso al botteghino mondiale (1.5 miliardi di dollari) del 2023, candidato a otto premi Oscar, arriva in 160 cinema e potrà così tentare in pochi giorni di contro-sorpassare il film che gli ha strappato il primato al botteghino italiano, ovvero C’è ancora domani di Paola Cortellesi (a dividerli ci sono circa 4 milioni).

BiM Distribuzione questa settimana invece porta in cartellone in 82 cinema Prima danza, poi pensa – Alla scoperta di Beckett, biopic diretto da James Marsh (La teoria del tutto, che in Italia ha incassato 5.3 milioni di euro) ispirato alla vita del celebre drammaturgo, scrittore, poeta, traduttore e sceneggiatore irlandese qui interpretato da Gabriel Byrne e con diversi elementi assurdi che ricorderanno le sue opere più famose.

Di tutt’altro genere invece Smoke sauna-I segreti della sorellanza, film documentario del 2023 scritto e diretto dalla debuttante Anna Hints. Portato da Wanted Cinema in 40 cinema con uno speciale evento dal 5 al 7 febbraio 2024, racconta la storia di un gruppo di donne che si riuniscono in una tipica sauna a fumo e vapore e qui raccontano le proprie esperienze più intime, gioiose e drammatiche.

Officine Ubu porta invece in 35 cinema la commedia sociale Una bugia per due con Vincent Dedienne e Géraldine Nakache; l’attore interpreta un uomo tranquillo e gentile, tenuto in scarsa considerazione da tutti ma improvvisamente notato dagli altri quando scopre di esser vicino alla morte. Iniziano a piovergli addosso opportunità incredibili che può fare sue ad un caro prezzo: mentendo.

Grazie a Teodora Film arriva invece in 30 cinema How to have sex, coming of age diretto da Molly Manning Walker e presentato allo scorso Festival di Cannes. Racconta la storia di tre amiche inglesi alle prese con le prime esperienze sessuali durante un rito di passaggio a Creta.

Le ultime due novità della settimana riguardano le proposte di Fandango e di Nexo Digital: la prima porta nelle sale Te lo avevo detto, opera seconda di Ginevra Elkann con Valeria Bruni Tedeschi che racconta di come in un insolito gennaio le temperature a Roma iniziano a salire fino a livelli insopportabili; la seconda invece propone in 214 cinema come evento speciale il 3-4 e 10-11 febbraio Pigiama Party! Carolina e Nunù, dove i più piccoli potranno cantare e ballare con le due giovanissime idole sulle note dei brani dello Zecchino d’Oro.