“Proiettiamo le fiction destinate alla tv prima nelle sale cinematografiche, così il pubblico farà da ‘tester’ rispetto al gradimento del prodotto”. La proposta è stata avanzata dal vicepresidente Anec Walter Vacchino ed è indirizzata a Giancarlo Leone, vicedirettore generale Rai, entrambi intervenuti ieri alla presentazione romana del libro ‘E’ tutto un altro film. Più coraggio e più idee per il cinema italiano’, di Francesco Casetti e Severino Salvemini. “L’idea – dice Vacchino – ha l’obiettivo di creare sintonia tra il pubblico cinematografico e televisivo, che spesso si sovrappongono ma non sempre. Non solo: la sala è e rimarrà sempre il concentrato di ‘emozionalità’ e per questo è l’ambiente giusto per verificare se un prodotto audiovisivo è di valore o meno. Chiaramente cautelando ogni rischio per le azioni di pirateria”. Se da parte di Giancarlo Leone la proposta sarà “al vaglio”, l’iniziativa di Vacchino ha stimolato l’intervento di Felice Laudadio, direttore del Roma Fiction Fest, per il quale “questo festival ha appunto l’obiettivo di portare per la prima volta sul grande schermo ciò che è destinato al piccolo, creando sinergie di percezione e linguaggi”.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare boxofficebiz.it
