La lotta alla pirateria è il problema e la piaga principale del mercato audiovisivo. Questo è emerso oggi, durante la conferenza stampa organizzata dall’Anec in chiusura dei due giorni (18 e 19 febbraio) che hanno visto l’Associazione Nazionale Esercenti Cinematografici impegnata nel congresso nazionale a Genova. Il presidente Walter Vacchino, inoltre, si è soffermato su quella che è l’anomalia del mercato italiano in cui sono aumentati gli schermi ma non gli spettatori. Per uscire da questa situazione difficile, l’Anec propone delle forme di investimento e sovvenzione pubblica per i cinema più in difficoltà così come degli incentivi per le case di distribuzione che avranno il coraggio di lanciare film in periodi difficili della stagione cinematografica. Vacchino, inoltre, si è soffermato in generale sulle prossime giornate professionali che si terranno a Genova dal 28 giugno al 2 luglio durante le quali saranno resi noti i risultati dell’inchiesta sul non spettatore. Durante la conferenza di oggi si è parlato anche delle promozioni sul prezzo avviate a Roma (CinCinCinema) e sulla prossima Festa del cinema cui l’Anec sta lavorando e per cui si aprirà un tavolo di lavoro con l’Unidim (Unione dei distributori).
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