Stando a quanto riportato da Affari e Finanza di Repubblica le azioni della Tatatu S.p.A, social media e piattaforma di intrattenimento controllata dall’imprenditore Andrea Iervolino, sarebbero bloccate dal 9 luglio. La società, quotata sull’Euronext Growth Paris, sarebbe attualmente in cerca di nuova finanza e non avrebbe ancora approvato il bilancio del 2023, motivo per cui le azioni risulterebbero ferme al prezzo di 5,45 euro da oltre tre mesi.
Si tratterebbe di un altro fronte per Andrea Iervolino, che pochi giorni fa si è visto confermare dall’ormai ex ILBE un’azione di responsabilità nei suoi confronti. Gli azionisti della società della quale era presidente, ora Lbm, hanno inoltre deliberato il via libera ad azioni legali tese a recuperare i crediti contabilizzati e da contabilizzare nei confronti della stessa Tatatu S.p.A.
Contro l’imprenditore si è espressa nelle scorse settimane la stessa Monica Bacardi, sostenendo che dietro all’allontanamento di Iervolino da ILBE ci sarebbe una «concorrenza sleale operata per tramite della riconversione del business model» da parte dello stesso Iervolino.
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