Per la prima volta dal 2018 Amazon alza i prezzi del servizio Prime negli Usa. L’annuncio è stato dato nel corso della presentazione dell’ultima trimestrale. Il costo dell’abbonamento mensile sale da 12,99 a 14,99 dollari al mese; l’abbonamento annuale costerà 139 dollari invece di 119.
Gli aumenti saranno effettivi dal 18 febbraio per i nuovi clienti e dopo il 25 marzo per gli attuali.
LE RAGIONI DELL’AUMENTO
Le motiviazioni dietro l’incremento dei prezzi sarebbero i continui investimenti, non solo per il servizio di e-commerce, incrementi dei salari e costi di trasporto, ma anche per i contenuti video. “Dal 2018 Prime Video ha triplicato il numero di Amazon Originals“, spiega la nota ufficiale, citando titoli quali The Boys, The Wheel of Time, Tom Clancy’s Jack Ryan, The Lord of the Rings: The Rings of Power. Ma ci sono anche gli investimenti sui diritti sportivi, a partire dall’accordo esclusivo pluridecennale con la National Football League.
Secondo quanto comunicato dalla stessa Amazon, sono oltre 200 milioni gli utenti Prime in tutto il mondo che hanno visto film o serie in streaming nel 2021.
I RISULTATI DI AMAZON
Nel 2021 Amazon ha registrato vendite nette pari a 469,8 miliardi di dollari, per un incremento del 22% sul 2020. Il reddito operativo ammonta a 24,9 miliardi.
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