L’Aidac (Associazione Italiana Dialoghisti Adattatori Cinetelevisivi) continua oggi lo stato di agitazione e sciopero, bissando quello del 27/6, indetto dalla sua Assemblea su proposta delle Segreterie Nazionali Sai-Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil. L’iniziativa, presa all’unanimità e comunicata dall’Aidac riguarda i professionisti del settore nelle figure di: autori dei dialoghi, direttori di doppiaggio, attori doppiatori e assistenti al doppiaggio ed è motivata dalla mancanza di riscontri positivi da parte di Anica (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Multimediali), Allied, Editori Associati, Unitec (Unione Nazionale Industrie Tecniche Cinematografiche Audiovisive) e Unics, chiamate da mesi a confrontarsi sulle problematiche del settore. Tra le preoccupazioni espresse dall’Aidac, emerge infatti che tale “ritardo consegni il il settore ad ulteriori processi di deregolamentazione indotti anche da comportamenti di larga pare della committenza non coerenti con gli impegni sottoscritti”. Ulteriori agitazioni e scioperi saranno previsti entro il 31 luglio.
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