La presidenza dell’Agis, congiuntamente alle associazioni dell’esercizio cinematografico Anec, Anem, Fice e Acec, si è espressa in merito alla risposta del Ministero dei Beni Culturali Sandro Bondi che pochi giorni fa aveva dichiarato la sua apertura ad un confronto sul nuovo Ddl per il cinema presentato in Consiglio dei ministri. L’associazione ha confermato la piena disponibilità ad un confronto costruttivo riguardo ad una riforma che desta ancora preoccupazioni: «La fissazione di un primo incontro con il Direttore Generale del Dipartimento Cinema – hanno fatto sapere le associazioni – è un atto importante al quale ci auguriamo possa seguire anche un incontro chiarificatore con il ministro Bondi». Gli esercenti hanno ribadito inoltre la necessità di provvedere alla proroga del decreto legge sul tax-shelter e tax-credit per l’intero settore cinema.
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