È stata presentata oggi all’Università Bocconi di Milano la ricerca “Lo sviluppo dei multiplex in Italia – Il ridisegno degli scenari competitivi nell’esercizio cinematografico”, commissionata dall’Agis Lombardia a un gruppo di studiosi della stessa Università. Diviso in due parti, lo studio esamina nella prima sezione gli equilibri economico-finanziari nella gestione dei multiplex, nella seconda i fattori determinanti per spiegare l’aumento o la diminuzione dell’affluenza di publico in sala. In base alla ricerca, l’area di maggior impatto sul fatturato per i multiplex è quella legata all’area cinema (biglietti venduti, diritti di prenotazione, contributo governativo e pubblicità) che incide fino al 75% del fatturato. Ingenti anche gli introiti legati alle aree business come bar, ristorazione, punti vendita (che incidono per il 15-20% del fatturato) a cui bisogna aggiungere i ricavi forniti dai negozi (0-2%) e dagli affitti (1-3%). Nella seconda parte, invece, sono stati esaminati i risultati delle indagini fornite da Mediasalles e relative al periodo 1989-2000; gli aspetti determinanti che favoriscono l’affluenza di pubblico nelle sono i fattori demografici, la numerosità degli schermi sul territorio, la presenza dei multiplex sul territorio e la tipologia dell’offerta cinematografica. All’incontro di oggi sono intervenuti, tra gli altri, Paolo Protti, presidente Agis Lombardia, Walter Vacchino, candidato unico alla presidenza Anec e Andrea Stratta, direttore generale Uci.
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