Dopo l’Anica anche Agis e Anec criticano duramente lo spot Telecom su RossoAlice, interpretato da Valentino Rossi. La presidenza dell’Anec, associazione nazionale esercenti cinema, invita tutte le sale cinematografiche associate a non programmare, qualora ne fossero destinatarie, lo spot in questione. Secondo l’Anec, infatti, l’immagine delle sale italiane proposta è “denigratoria e assolutamente non veritiera. Inoltre lo spot danneggia oggettivamente un mercato che ha investito somme molto rilevanti sul proprio rinnovamento tecnologico e di comfort, registrando l’apprezzamento degli utenti”. Anche la presidenza dell’Agis protesta vivamente contro lo spot della Telecom: “Non è possibile – dichiara il presidente dell’Agis, Alberto Francesconi – assistere in silenzio allo scempio che viene fatto di tanti luoghi di pubblico spettacolo. La loro difesa e la difesa della vitalità culturale dei centri cittadini è prima una battaglia di civiltà che economica”. Entrambe le associazioni valuteranno in altra sede se nella comunicazione pubblicitaria è in qualche misura ravvisabile anche un incitamento a pratiche sanzionate dalla recente normativa del ministro Urbani in tema di tutela del diritto d’autore.
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