“A Cannes rimanemmo delusi”

«Ammetto che dopo Cannes eravamo un po’ delusi per non essere stati premiati; ma i festival sono competizioni “sportive”, si devono accettare le regole e i giudizi delle giurie». È quanto rivela

Nicola Giuliano, produttore con Indigo Film di La grande Bellezza di Paolo Sorrentino, a ‘Italian Cinema’, l’inserto di ‘Box Office’ (numero del 15/30 maggio) anche in inglese dedicato ai festival in distribuzione anche a Cannes. «Ma dopo quella delusione abbiamo deciso, convinti della sua forza, che poteva giocarsi altre “gare”, sapendo che potevamo perdere ma decisi a farci trovare al massimo delle possibilità nelle successive sfide. Abbiamo lavorato bene, e i riconoscimenti sono arrivati. Il film di Sorrentino, infatti, ha vinto come noto l’Oscar per il miglior film straniero, ma anche agli Efa, ai Golden Globes, ai Bafta…«È stata una gigantesca soddisfazione, ovviamente. C’è la consapevolezza di avere raggiunto un risultato straordinario e “storico”, che resta; abbiamo avuto la conferma di aver lavorato bene. Questo genera uno stimolo e una responsabilità a lavorare con immutati impegno, passione, determinazione. Ma restiamo con i piedi saldamente per terra». Per Giuliano, che conferma titolo e cast del nuovo film di Sorrentino (La giovinezza, con Michael Caine, Harvey Keitel, Rachel Weisz, Paul Dano e Jane Fonda) questi riconoscimenti hanno del miracoloso, rispetto ai problemi strutturali che deve affrontare il nostro cinema: «Oltre a gonfiarsi il petto per l’Oscar, dovremmo pensare a come potrebbe crescere oggi un autore come Sorrentino: certo non con i fondi ministeriali che assegnano al massimo 200mila euro per un’opera prima…».

L’inserto, come tutto il nuovo numero di ‘Box Office’, è disponibile anche anche su App Store, Google Play e Windows Store

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