18app, il cinema non traina il Bonus Cultura

Nonostante i 180mila iscritti in 5 giorni e una spesa di 7,5 milioni di euro, nel primo weekend il cinema figura come l'ultima voce tra le preferenze di acquisto dei ragazzi

Per il Ministero della Cultura, 18app è un grande successo e i numeri sembrano dargli ragione. Dopo cinque giorni dall’avvio delle registrazioni, oltre 180mila i ragazzi si sono iscritti al sito www.18app.italia.it per poter usufruire del bonus Cultura da 500 euro da spendere in musica, concerti, cinema, teatro, libri, musei, corsi di formazione e abbonamenti a quotidiani e periodici. Peccato, però, che il cinema figura tra le ultime voci di acquisito nelle preferenze dei ragazzi attraverso l’app. Al momento, la cifra spesa dai ragazzi è di 7,5 milioni di euro. Per l’80% si tratta di acquisti online, il restante 20% viene speso nei negozi accreditati. I ragazzi nati del 2003, in questi primi giorni, hanno concentrato i loro acquisti per il 67% sui libri, per il 27% in musica e concerti, per il 4% in cinema e prodotti audiovisivi, il restante 2% si distribuisce in modo omogeneo tra le altre categorie previste dalla misura. Il Ministero della Cultura guidato da Dario Franceschini, in collaborazione con la Guardia di Finanza, vigila sul corretto utilizzo dello strumento.

Tutti i ragazzi che hanno compiuto 18anni nel 2021, residenti sul territorio nazionale, potranno continuare a iscriversi fino il 31 agosto 2022 con SPID o Carta di Identità Elettronica sul sito www.18app.italia.it. Il bonus potrà essere speso fino al 28 febbraio 2023.

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