01 Distribution tra continuità, innovazione, dinamismo e ottimismo

Con la convention di 01 Distribution si è conclusa questa mattina la 7ma edizione di Ciné Giornate di Cinema (4-7 luglio) al Cine Palace di Riccione. L’hanno presentata Luigi Lonigro, direttore di 01, Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema, e Carlo Rodomonti, responsabile marketing 01.

  • Lonigro, “siamo il bel finale di un film riuscito”

Luigi Lonigro ha aperto i lavori dichiarando: “Questa edizione di Ciné è stata brillantissima, siamo ai livelli delle grandi manifestazioni internazionali. Il nostro ringraziamento va agli esercenti: siete veramente tanti e la ritengo una attestazione di fiducia. Mi complimento con Lucky Red per i suoi trent’anni e rivolgo un in bocca al lupo alla squadra di Vision Distribution, con cui speriamo di fare tante cose importanti per il cinema italiano. Con la nostra convention, ultima della giornata, abbiamo l’ambizione e il desiderio di essere il bel finale di un film riuscito, per fare tornare tutti i partecipanti a casa con ottimismo per il futuro. Partiamo forti di un primo semestre 2017 in cui abbiamo totalizzato 40 milioni di euro al box office e il 12% di market share e che ci ha visto primo distributore di cinema italiano. Il nostro nuovo listino si compone di 20 titoli e contiene le quattro storiche linee editoriali di 01 e Rai Cinema: i grandi del cinema italiano, i giovani autori, gli esordienti che rappresentano vere e proprie scommesse e, infine, il cinema internazionale, frutto dell’accordo con Leone Film Group”.

  • Del Brocco, “il nostro listino mostra che il cinema italiano è cambiato”

Ha poi preso la parola Paolo Del Brocco, che ha aggiunto: “Noi non facciamo grandi promesse sul futuro. Noi siamo il presente e il futuro con i fatti. Le nostre quattro parole chiave sono continuità, innovazione, dinamismo e ottimismo. Il nuovo logo di 01 che inauguriamo qui rappresenta questo spirito: è infatti in continuità con quello precedente e allo stesso tempo comunica un nuovo dinamismo. Ci presentiamo a Riccione con un listino che non esagero a definire eclatante. Fa chiasso. Fa capire che qualcosa è mutato nel cinema italiano e presenta i frutti del cambio di passo editoriale che abbiamo intrapreso anni fa verso film da un linguaggio nuovo. Come servizio pubblico abbiamo più di altri il compito di guidare il cambiamento. Ci vogliono film innovativi, non classificabili in un solo genere. Una sfida che è stata raccolta e che porterà a un nuovo cinema pop. Nel nostro listino vedrete alcuni titoli che vanno in tale direzione. Per quanto riguarda la produzione, continuiamo a investire 70 milioni di euro all’anno e incrementeremo il nostro impegno per promuovere i film in sala. L’esperienza cinematografica non teme la fruizione casalinga: le due ore che passiamo in un ambiente sospeso e protetto, immersi dentro a un mondo nuovo, sono un’esperienza irripetibile”. Del Brocco ha concluso affermando: “Siamo presuntuosi perché crediamo nel nostro lavoro ma siamo anche umili perché impariamo da ogni errore. In questo modo non perdiamo mai: o vinciamo o impariamo”.

  • Rodomonti racconta i film

Carlo Rodomonti ha poi illustrato uno a uno i molti film che compongono il listino, partendo dal racconto di un primo blocco di film di cui ancora non ci sono materiali a disposizione: Una questione privata dei fratelli Taviani, tratto dal romanzo di Beppe Fenoglio; La stanza delle meraviglie di Todd Haynes, in concorso a Cannes, “film dalla grande forza visionaria” tratto dalla graphic novel di Brian Selznick; Dogman di Matteo Garrone “che torna alle radici più dure e sofferte dei suoi primi film”; Ride, esordio alla regia del talentuoso Valerio Mastandrea “che sintetizza tragedia e comicità”; Capri – Batteria di Mario Martone “che con Il giovane favoloso ha portato inaspettatamente un milione di spettatori in sala, dimostrandoci che il nostro lavoro è capire l’anima di un film, comunicarla in modo trasparente, e renderlo accattivante per pubblici diversi”; Metti la nonna in freezer, commedia brillante di Giancarlo Fontana e Giuseppe Stasi con Fabio De Luigi; Io sono tempesta di Daniele Luchetti “film sul versante della satira” con Marco Giallini ed Elio Germano; The Papers diretto da Steven Spielberg e interpretato da Tom Hanks e Mery Streep, “legal thriller e grande film sui temi della lotta per la libertà” ai tempi della pubblicazione dei Pentagon Papers da parte del Washington Post; infine Da una storia vera di Roman Polanski, passato a Cannes Fuori Concorso con Eva Green ed Emmanuelle Seigner.

  • Tutti i trailer di 01

È stata poi la volta del gruppo di film presentati attraverso trailer: Suburbicon scritto dai fratelli Coen, diretto da George Clooney e intrepretato da Matt Damon e Julianne Moore; Il ragazzo invisibile – Seconda generazione di Gabriele Salvatores; Hotel Gagarin di Simone Spada con Giuseppe Battiston e Barbora Bobulova; Addio fottuti musi gialli, esordio in sala del gruppo The Jackal; Soldado, produzione internazionale di Stefano Sollima con Benicio Del Toro e Josh Brolin; Ammore e malavita dei Manetti Bros; Chi m’ha visto di Alessandro Pondi con Pierfrancesco Favino e Fiorello; Wonder con Julia Roberts e Owen Wilson; Smetto quando voglio ad honorem, terzo capitolo della saga di Sydney Sibilia; Brutti e cattivi di Cosimo Gomez con Claudio Santamaria; Ella & John – The Leisure Seeker di Paolo Virzì con Donald Sutherland e Helen Mirren; infine Valerian e la città dei mille pianeti di Luc Besson, mostrato ieri in anteprima agli esercenti presenti a Riccione.

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